Introduzione
Molti pazienti sono spaventati dal costo di un impianto dentale e spesso il timore di spendere una cifra troppo importante fa si che si arrivi a rimandare l’intervento di ripristino delle arcate.
I costi degli impianti dentali sono sicuramente importanti, e dipendono soprattutto dal fatto che ogni impianto viene realizzato sulla base delle esigenze del singolo paziente.
Anche se la spesa da sostenere per installare (e quindi recuperare) un dente perso può dar fastidio sul momento, questa deve essere vista come un investimento che vale la pena di fare per non arrivare a spendere più soldi successivamente (soprattutto se la durata dell’impianto è garantita per un tot di anni).
- E’ importante sapere che quando si perde un dente, quelli contigui si spostano in modo non fisiologico, e si inclinano, quelli antagonisti tendono e scendere o a salire, e lo spazio per ripristinare l’elemento perso progressivamente sparisce.
- Riabilitare dopo anni un elemento dentale perso diventa, in questo caso, molto più costoso, perchè essendosi spostati i denti contigui, occorre anche spostare questi per poter intervenire nella maniera più opportuna.
Consapevoli del fatto che molti dei nostri pazienti richiedono quotidianamente informazioni su quale sia il prezzo di un impianto dentale, di seguito cercheremo di dare delle informazioni utili, relativamente a questa tematica.
Elementi che incidono sul costo degli impianti dentali
Il costo di un impianto dentale è influenzato da diversi fattori chiave che determinano l’investimento necessario per il trattamento.
Ecco un’analisi dettagliata degli elementi principali che incidono sui costi di un impianto dentale.
Tecniche e metodologie implantari
La scelta della tecnica implantare adottata dal dentista ha un impatto significativo sul costo finale degli impianti dentali.
Procedure avanzate o complesse, come l’innesto osseo o il rialzo del seno mascellare, possono aumentare i costi a causa della maggiore complessità e del tempo richiesto.
Ad esempio, l’innesto osseo può essere necessario quando l’osso mascellare non ha sufficiente volume o densità per supportare l’impianto. Il tipo di osso utilizzato per l’innesto, che può essere autologo (prelevato dal paziente stesso), eterologo (di origine animale) o sintetico, influisce anch’esso sul costo dell’impianto dentale.
Il rialzo del seno mascellare, invece, è una procedura che aumenta la quantità di osso nella parte posteriore della mascella superiore per permettere l’inserimento degli impianti.
Materiali utilizzati per la realizzazione
I materiali impiegati per l’impianto e la corona protesica sono determinanti nel definire il prezzo degli impianti dentali.
Gli impianti in titanio sono comunemente utilizzati per la loro biocompatibilità e durata, ma esistono anche opzioni in zirconia, che offrono un’estetica superiore ma a un costo generalmente più elevato. La qualità e la certificazione dei materiali garantiscono la longevità dell’impianto e la sicurezza per il paziente.
Inoltre, la scelta del materiale per la corona, come ceramica o metallo-ceramica, influisce sul costo complessivo.
Strumenti ed attrezzature impiegate
Oltre alla qualità dei materiali impiegati e all’esperienza del dentista, quando si parla di costi degli impianti dentali bisogna considerare gli strumenti diagnostici e di progettazione, nonché l’attrezzatura usata in fase chirurgica.
Per quanto riguarda gli strumenti diagnostici, è bene prediligere uno studio all’avanguardia dotato di ortopantomografo in sede.
Alcuni addirittura hanno anche il sistema di radiografia TAC, che consente al paziente di avere direttamente nello stesso studio dove effettua il trattamento una pianificazione precisa.
Inoltre fate molta attenzione all’allestimento della sala chirurgica dove ogni cosa deve essere sterile e monouso per la perfetta riuscita dell’intervento implantare.
E’ importante che il dentista apra il materiale davanti agli occhi del paziente e utilizzi presidi sterili come guanti in lattice sterili monouso.
Il nuovo Studio della Dott.ssa Falchetti in Via Cappadocia 12-18 è dotato di tutte queste tecniche e addirittura della possibilità di inserire gli impianti senza tagli e punti di sutura, con la cosiddetta tecnica flapless mediante la chirurgia guidata.
Per non avere nessun tipo di fastidio pratichiamo l’intervento con una sedazione endovenosa.
La programmazione tridimensionale di dove verranno inseriti gli impianti rappresenta una tecnica estremamente innovativa che la Dott.ssa Paola Falchetti applica routinariamente!
Esperienza e reputazione del dentista
La competenza e l’esperienza del professionista influiscono sul costo del trattamento. Dentisti con una lunga esperienza e una reputazione consolidata possono avere tariffe più elevate, giustificate dalla qualità del servizio offerto e dai risultati ottenuti.
La formazione continua e l’aggiornamento professionale del dentista sono fondamentali per garantire al paziente le migliori soluzioni disponibili.
Numero di impianti necessari
Il numero di impianti da inserire incide direttamente sul costo totale. La sostituzione di un singolo dente avrà un costo inferiore rispetto alla riabilitazione di un’intera arcata.
Inoltre, soluzioni come l’All-on-4, che prevede l’inserimento di quattro impianti per supportare un’intera arcata dentale, possono offrire un’alternativa più economica rispetto all’inserimento di un impianto per ogni dente mancante.
Costo di un impianto dentale effettivo
Le tariffe per una chirurgia implantare e una protesi dentale associata dipendono da una moltitudine di variabili. Le varianti che influenzano il suo costo di un impianto dentale sono diverse.
L’inserimento di un impianto, cioè la vite in titanio che viene inserita nell’osso mandibolare o mascellare, prevede un intervento chirurgico (dalla durata contenuta) il cui costo può variare dalle 800 alle 1.200 euro, a seconda della complessità del caso valutata con una indagine radiografica apposita.
In genere si utilizza per l’esame diagnostico il dental scan o tac, che ha un costo variabile e si aggira intorno alle 90 euro.
Una volta che l’impianto si è saldato con l’osso e cioè dopo circa 3 mesi si può mettere la corona in ceramica o zirconia, il costo è di 1.000 euro comprensivi del pilastro di collegamento impianto-dente anch’esso in titanio.
Se l’impianto viene messo in zona estetica molte volte si può subito mettere un dente provvisorio avvitato sull’impianto per non avere problemi estetici. Il costo di questa corona provvisoria può variare dalle 200 alle 300 euro.
Quelli sopra riportati sono solo alcuni esempi del listino prezzi che applichiamo per gli impianti dentali a Roma, presso lo Studio Dentistico Falchetti.
Come durata e gestione influiscono sul costo di un impianto dentale
Solo con la visita dell’odontoiatra sarà possibile verificare le reali esigenze di cura del paziente e la necessità di indagini radiologiche complementari al piano di cura odontoiatrico. Solitamente il dental scan è un esame routinario e dovrebbe sempre essere previsto.
I costi dell’implantologia dentale includono una serie di garanzie ed è fondamentale il mantenimento dello stesso attraverso degli appuntamenti di controllo e la pulizia.
Importantissimo è farsi rilasciare dall’odontoiatra il PASSAPORTO IMPLANTARE dove vengono scritte date e marca di tutti gli interventi e dei materiali utilizzati in modo da poter aver garanzia e da poter essere assistiti in qualunque posto del mondo in caso di problematiche diverse.
Un impianto dentale può adempiere senza problemi alle proprie funzioni per almeno 10-15 anni, a patto che il paziente abbia estrema cura della propria igiene orale, pulisca la protesi dentaria con gli opportuni strumenti e, infine, si sottoponga ai controlli di manutenzione fissati con il dentista curante.
A poter pregiudicare la durata di un impianto dentale, anche a dispetto di un’ottima gestione e pulizia, sono:
- una protesi dentaria che comprenda un numero elevato di denti artificiali (per esempio, le protesi totali hanno una durata decisamente inferiore ai 10-15 anni sopra indicati);
- la comparsa di una malattia parodontale che compromette la capacità dell’osso mandibolare o mascellare di sostenere la vite endossea;
- l’osteoporosi;
- la radioterapia.
Esperti in implantologia, a Roma San Giovanni: prenota una visita!
Per saperne di più sui costi degli impianti dentali bisogna sempre considerare quelle che sono le reali esigenze di ogni singolo paziente, ed è comunque conveniente contattarci per poter fissare un primo incontro conoscitivo presso il nostro Studio dentistico.
Ricordiamo che lo Studio Dentistico della Dr.ssa Paola Falchetti di Roma San Giovanni è da anni all’avanguardia nei trattamenti di implantologia dentale.
Già in questo blog abbiamo avuto modo di parlare diffusamente di impianti, in particolar modo di quelli a carico immediato, dei dolori che a volte si possono riscontrare in un impianto e delle possibilità di fallimento dell’impianto stesso, con conseguente rimozione.
Ci troviamo a Roma, nel quartiere di San Giovanni, in Via Cappadocia 12-18.
Per una consulenza approfondita sul tuo caso, contattaci allo 06 7720 1233 o compila il form che trovi qui sotto, per prenotare una visita.
Laureata con lode in Odontoiatria e Protesi dentaria nel 2007 presso l’Università “Cattolica del Sacro Cuore” di Roma.
È iscritta all’Albo dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Roma n. 5615.
Specializzata in Chirurgia Odontostomatologica nel 2011 presso l’Università “G.D’Annunzio” di Chieti.
Relatrice su metodiche implantari e ricostruttive collabora attivamente presso rinomati studi dentistici.
- Pulizia degli impianti dentali fissi: come si effettua correttamente? - 9 Dicembre 2024
- Odontostomatologia a Roma per la cura dell’apparato stomatognatico - 5 Dicembre 2024
- Impianti dentali per pazienti con allergia ai metalli - 4 Dicembre 2024