caso di fluorosi dentale

Fluorosi dentale o eccesso di fluoro

Tabella dei Contenuti

Introduzione

Spesso all’attenzione del nostro studio dentistico di Roma San Giovanni si rivolgono pazienti che presentano inestetiche macchie bianche sulla superficie dei denti: tali inestetismi sono conosciuti come fluorosi dentale.

La fluorosi dentale è una condizione patologica dovuta all’assunzione protratta di un quantitativo eccessivo di fluoro.

Quest’ultimo è un importante minerale, che ha in genere un ruolo protettivo nei confronti dello smalto dentale, perchè lo rafforza e lo protegge dai processi cariosi.

Possono però verificarsi situazioni, come l’ingestione di acqua potabile contenente più di 10 ppm di fluoruro (forma ionica del fluoro), che possono generare un eccesso tale da portare alla genesi di una condizione di fluorosi dentale.

La fluorosi dentale nei bambini, che spesso visitiamo, è riconducibile anche ad un’esposizione inferiore (> 1 ppm di fluoruri) al fluoro, che avviene durante lo sviluppo dello smalto dentale.

Da cosa dipende una condizione di fluorosi dentale

fluorosi denti

La fluorosi dentaria dipende:

  • dalla dose di fluoruro ingerito;
  • dalla durata dell’assunzione;
  • dal periodo di somministrazione.

Se il dosaggio è alto o il periodo di assunzione è protratto, quest’ultimo può accumularsi nei denti e nelle ossa.

Questa situazione in genere si verifica quando:

  1. si ha un ingestione di dentifrici o colluttori a base di fluoro.

Questo problema riguarda soprattutto i bambini più piccoli, i quali non sanno gestire un’igiene orale che comprende anche l’uso del dentifricio.

Non a caso ai genitori viene raccomandato di lavare i denti dei piccoli solo con lo spazzolino e inserire il dentifricio quando il bimbo avrà imparato a non ingerirlo;

  1. si ha un sovradosaggio di integratori a base di fluoro dati ai bambini (spesso usati per evitare di dover ricorrere alla sigillatura dentale);
  2. nell’acqua potabile sono presenti grandi quantità di questo minerale.

Tipologie di fluorosi dentale esistente

È possibile distinguere in base alla dimensione delle macchie e alla gravità, tre tipologie di fluorosi:

  1. fluorosi dentale lieve in cui lo smalto dei denti presenta delle macchie bianche che osso interessare al massimo il 50% della superficie dentale;
  2. tipologia moderata in cui è interessata tutta la superficie dello smalto che presenta una colorazione opaca con l’aggiunta di macchie che possono assumere una colorazione marrone;
  3. fluorosi dentale grave in cui la colorazione marrone è predominante ed è presente su tutta la superficie del dente. Spesso è accompagnata da sensibilità dentale, o anche da processi cariosi che portano via parte del dente.

Come riconoscere una condizione di fluorosi

Molto spesso queste zone di ipomineralizzazione del dente non sono note ai pazienti come rischiose, ma semplicemente come macchie “brutte” in quanto immediatamente visibili.

Queste zone, dall’aspetto biancastro irregolare ed opaco, si macchiano, poi col tempo, di giallo o di marrone intenso, producendo un caratteristico aspetto marezzato.

Nei casi più estremi, talvolta, la fluorosi dentaria può coinvolgere l’intera corona, la quale può perfino presentare una superficie rugosa, che diventa molto predisposta ad ammalarsi di carie.

Trattamenti per la cura della fluorosi dentale

Una vasta gamma di interventi è stata proposta per il trattamento della fluorosi, tra cui lo sbiancamento dei denti ed altre procedure per rimuovere le macchie superficiali.

Da notare che questo trattamento può peggiorare temporaneamente la gravità della fluorosi dentale.

L’aspetto dei denti con problemi di fluorosi può essere significativamente migliorato da una serie di trattamenti estetici, che nella maggior parte dei casi mirano ad eliminare le antiestetiche macchie bianche sui denti.

In primis la cosa da fare è eliminare l’assunzione eccessiva di fluoro.

  1. In base alla gravità del caso il dentista poi potrà consigliare lo sbiancamento dei denti, che solitamente viene usato nelle forme più lievi per rimuovere le macchie superficiali.
  2. Può essere impiegata anche una crema remineralizzante, un prodotto a base di fosfato di calcio che talvolta viene combinato con metodi come la microabrasione al fine di minimizzare lo scolorimento del dente.
  3. Esiste anche un altro trattamento su cui vogliamo soffermarci, che è innovativo e di gran lunga migliorativo per l’aspetto e la struttura del dente: LE INFILTRAZIONI CON RESINE COMPOSITE.

Il bonding dentale per la cura della fluorosi

sorriso bianco

Si tratta di una tecnica di estetica odontoiatrica poco invasiva messa in pratica nei casi di media gravità che consiste nell’applicazione, totalmente indolore e minimamente invasiva, di un composito a base resinosa sullo smalto.

Attualmente abbiamo in uso un prodotto, noto come ICON che maschera totalmente queste macchie.

Viene infiltrato nelle porosità delle zone biancastre, caratterizzate proprio da un tessuto dentale che non è più solido come lo smalto integro.

Questo trattamento della fluorosi dentale presenta dei costi estremamente sostenibili:

  • viene realizzato dal dentista in un’unica seduta;
  • proprio perchè indolore e facilmente applicabile è molto adatto ai più piccini.

E’ estremamente consigliato perchè i denti interessati da fluorosi possono peggiorare nel tempo, arrivando ad assumere colorazioni marroni, ancora più inestetiche.

Può addirittura portare alla rottura o frattura di parti del dente, che già indebolito può essere intaccato dalla carie che ne distruggerà porzioni progressivamente maggiori.

Quando questo avviene è necessario ripristinare totalmente parte della struttura del dente andato perduto.

In questi casi si procederà con un trattamento di tipo protesico, che prevede l’applicazione di faccette dentali sui denti anteriori o corone in ceramica per i premolari o molari (molto valide sono le Lumineers).

Le prime servono a coprire la parte anteriore del dente per migliorarne l’aspetto e la forma, le seconde vengono utilizzate per ricoprire interamente il dente danneggiato.

Conclusioni

Per prevenire le macchie bianche sui denti causate dalla fluorosi è indispensabile seguire un’alimentazione corretta ed equilibrata sin da quando siamo bambini.

Ma nel caso si presenti questo problema sarà necessario che il medico odontoiatra esegua una visita accurata esaminando le eventuali soluzioni e mettendo in atto la più adatta, così da ottenere il miglior risultato.

Anche per questo, se notate che i vostri denti presentano delle inestetiche macchie che possono essere dovute ad una condizione di fluorosi dentale, non esitate e contattate il nostro studio dentistico di Roma San Giovanni, per programmare una visita di controllo in tempi rapidi.

Ci troviamo a Roma, in Via Cappadocia 12-18, per richiedere un appuntamento puoi anche compilare il form che trovi di seguito!

Dr.ssa Paola Falchetti